venerdì 14 giugno 2013

Monta Americana - Reining

Ho pensato a un post sull'equitazione americana in quanto mi ha sempre affascinata e nel blog non ne avevo mai parlato....trovo questa disciplina così come il barrel davvero entusiasmanti e spettacolari e li guardo sempre con grande ammirazione. Alcune volte mi è capitato di sentire che la monta americana è più facile di quella inglese e anche se io non la pratico mi sono subito sentita in overe di difenderla poichè credo sia davvero difficile e necessiti di grande precisione!!!

MONTA AMERICANA - IL REINING



Il reining nasce dal lavoro dei cowboy con il bestiame. Essi utilizzavano i caballi per radunare, spostare e dirigere le mandrie di bovini nelle praterie. I cavalli quindi dovevano svolgere repentini cambi di andatura, girate rapide e frenate precise, dovevano quindi essere molto agili e veloci e rispondere perfettamente ai comandi. Da qui il nome reining che significa letteralmente “lavoro di redini”. Con il passare degli anni i cowboy cominciarono a cimentarsi in competizioni dove mostravano l’abilità e la bravura dei loro cavalli mettendo le basi dello sport omonimo.
Le principali manovre sono:
·         Spin o Turnaround : è una rotazione di 360° facente perno sulla zampa posteriore interna, mentre la propulsione viene data dalla gamba esterna posteriore e dalle gambe anteriori. La posizione del posteriore va mantenuta tale per tutta la durata dello spin. La rotazione ideale è fluida, precisa, veloce e ritmata.
·         Sliding Stop: a è la figura simbolo della specialità: al cavallo, lanciato al galoppo in dirittura lungo uno dei lati lunghi dell'arena, viene chiesto uno stop immediato. Egli, agevolato da una propensione naturale e da un'apposita ferratura dei posteriori (i ferri particolarmente lisci creati dai maestri maniscalchi statunitensi per il reining si chiamano appunto "slider"), blocca le gambe posteriori portandole decisamente sotto di sè e continua a camminare con gli anteriori.
·         Il Back up è una manovra che segue sempre lo stop. Il cavallo deve dimostrare di saper indietreggiare velocemente in linea retta e senza opporre resistenza. Più il back è preciso (diritto) e veloce, più la manovra è apprezzata.
·         Cerchi: L'esecuzione prevede dei cerchi veloci e grandi, ed altri lenti e piccoli. Nello svolgimento dei cerchi grandi il cavaliere deve dimostrare di avere il cavallo perfettamente sotto controllo anche ad alta velocità e di poter rallentare, eseguendo cerchi di dimensioni inferiori, senza che il cavallo ponga resistenza.
·         Rollback: Il Rollback segue la manovra dello Stop ed è una rotazione di 180° eseguita sui posteriori. Appena terminata la "scivolata" il cavallo compie un dietro/front caricando tutto il suo peso sui posteriori per poi continuare a galoppare in linea retta dalla parte opposta. Sono penalizzate le uscite dal rollback al trotto per più di due tempi e si è squalificati se il trotto viene mantenuto fino alla metà della lunghezza dell'arena.
Se a seguito del Rollback il cavallo inizia con un galoppo falso, il cavaliere ha tempo di effettuare il cambio fino a prima del raggiungimento del lato corto dell'arena.

Il Reining riconosce undici percorsi (Patterns) con diversi gradi di difficoltà. Ogni Pattern include da sette fino ad otto differenti manovre. Ognuna di esse è giudicata singolarmente.
Il cavaliere inizia il suo percorso con un credito pari a 70 punti. Le manovre vengono poi valutate da giudici qualificati in incrementi di ½ punto (da -1 ½ a +1½).
·         - 1 ½    gravemente insufficiente (extremely poor)
·         1 molto insufficiente (very poor)
·         ½ insufficiente (poor)
·         0 corretto (correct)
·         + ½ buono (good)
·         + 1 molto buono (very good)
·         + 1 ½ eccellente (excellent)

Esistono poi delle penalità che, considerate assieme ai punti accumulati durante la performance, danno il punteggio finale.

6 commenti:

  1. Ciao :) Sono Elena,hai un blog molto bello :9 se ti va passa dal mio e iscriviti (elenahorse.blogspot.it)
    complimenti<3

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  2. Ciao :) davvero un bel blog :) io faccio la monta americana da anni ma ho iniziato con quella inglese :) devo dire che sono entrambe molto belle, ognuna con i suoi pregi e i suoi difetti :) La monta americana non è vero che è più facile, devi sforzarti molto di sentire il cavallo e percepire ciò che sente, dico questo ed ho esperienza visto che faccio reining da un bel pò :) e credo che la gente sbagli davvero a criticare la monta western o quella inglese perchè ripeto entrambe hanno pregi e diffetti . . . comunque davvero brava continua così e rendi onore a questi splendidi animali!
    baci VAlE

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  3. Hai proprio ragione, la gente dovrebbe smetterla di criticare quando non sa le cose....comunque grazie mille anche se ultimamente ho un po' trascurato il blog :)

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Hai proprio ragione, la gente dovrebbe smetterla di criticare quando non sa le cose....comunque grazie mille anche se ultimamente ho un po' trascurato il blog :)

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