venerdì 12 aprile 2013

Dressage: introduzione


DRESSAGE: breve introduzione


Il dressage è propedeutico e indispensabile alla pratica di tutte le attività equestri. Tutte infatti debbono seguire un addestramento basato sul "lavoro in piano", che risulta indispensabile per la preparazione e il perfezionamento atletico.
Gli esercizi, movimenti e figure, fino a livello medio ("riprese M"), sono da considerarsi parte integrante di un addestramento generale e solo i livelli superiori sono da considerarsi specializzazione nella specifica disciplina del dressage.
La pratica del lavoro in piano è per tanto comune a tutte le discipline, anche non olimpiche e si traduce a livello sportivo in test di verifica dello stato di addestramento raggiunto.
Le riprese di addestramento sono pertanto test che, soprattutto per i gradi superiori, possono essere impiegate come verifica del livello raggiunto prima del passaggio al livello superiore.
Nelle competizioni di dressage, viene richiesto di eseguire a memoria una serie di movimenti, detti  figure (volte, serpentine, otto…). Il campo gara è  un rettangolo perfettamente piano che misura 20 x 60 ed è delimitato da una staccionata molto bassa sulla quale sono disposte 12 lettere, simmetriche tra loro.
L'alta qualità della prova viene dimostrata dalla libertà e regolarità delle andature, dalla leggerezza e fluidità dei movimenti.
Alla parte tecnica si affiancano le categorie Free Style che comprendono riprese libere con coreografia e accompagnamento musicale scelto dal cavaliere e spesso realizzato appositamente. Queste costituiscono uno dei momenti più spettacolari del dressage.
La tradizione del dressage affonda le proprie origini fin nell'antica Grecia: il primo testo noto scritto con riferimenti al dressage è del generale Xenofonte (430-354 aC), considerato fondatore della disciplina. Con il decadimento dell'antica Grecia, l'arte equestre scivolò lentamente nell'oblio e riguadagnò fama solo nel 16esimo Secolo, con il Rinascimento italiano.
Un'accademia equestre fu fondata a Napoli nel 1532 e gli insegnamenti che vi venivano impartiti dilagarono fino oltre i confini della Francia del periodo Barocco.
Nel 18esimo secolo, il dressage classico tocco i suoi massimi vertici con la creazione della famosissima Scuola Spagnola di Vienna (1729), che gettò le basi per la disciplina come la conosciamo oggi.
La prima competizione internazionale ebbe invece luogo a Torino  nel 1902.
Il dressage fu introdotto nei Giochi Olimpici nel 1912 a Stoccolma, quando gli stessi Giochi ebbero il loro moderno debutto.

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