Ragazzi ho creato la pagina! Si chiama
la ragazza che sussurrava ai cavalli
Se volete passate e lasciate un mi piace :D dai su su!!
I cavalli: tutta la mia vita
mercoledì 11 settembre 2013
La ragazza che sussurrava ai cavalli
lunedì 9 settembre 2013
Nuova pagina?! :)
Ciao ragazzi :) domani o la settimana prossima creeró una pagina facebook sui cavalli ! Mi consigliereste un bel nome???
lunedì 29 luglio 2013
riflessioni di un lunedì noioso :)
francamente se un giorno dovessi scegliere fra un uomo e un cavallo sceglierei il cavallo.....ti da il suo cuore e ti ama fino che morte non vi separa....al giorno d oggi trovami un uomo che ti ami per 35-40 anni!
un cavallo chiede solo di essere nutrito e pulito, un marito oltre a cio pretende anche di essere stirato profumato di alloggiare in una casa pulita di avere una moglie all altezza (...) senza contare che non sempre avrá voglia di portarti fuori a cena mentre un cavallo non ti negherá mai una bella corsa nei prati
(1000 motivi per cui un cavallo e meglio di un inutile marito alla "homer simpson")
giovedì 20 giugno 2013
Let's Summer!!!
È arrivata l’estate! Tempo di sole, mare, vacanze…ma
anche di caldo torrido, mosche e tafani! Quindi come combattere il caldo estivo
con il nostro cavallo??? Ecco dei piccoli accorgimenti!
·
Tempo di doccia!
Quando laviamo un cavallo è molto importante che
l’acqua non sia troppo fredda, ricordiamocelo, soprattutto se il cavallo è
molto sudato e ha appena finito il lavoro. Partiamo sempre dagli arti per poi
passare al petto e alla schiena. È sempre meglio non bagnare il cavallo sulla
schi
ena direttamente con la canna dell’acqua, molti cavalli hanno paura e può
capitare che l’acqua vada nelle orecchie e negli occhi, per questo motivo è
meglio immergere la spugna in un secchio pieno d’acqua e strizzarla poi sulla
schiena del cavallo.
Mettiamo poi nel secchio un po’ di sapone (se non
abbiamo un sapone specifico per cavalli utilizziamone uno per umani a PH neutro
che sia inodore), immergiamo la spugna e insaponiamo per bene il cavallo. Per
il muso non utilizziamo il sapone ma solo la spugna imbevuta d’acqua e agiamo
con delicatezza, molti cavalli non amano questa procedura e dovremo stare molto
attenti a non spaventare il nostro amico. Lasciamogli annusare la spugna perché
capisca che non è un pericolo e procediamo con il nostro lavoro.
Laviamo anche coda e criniera dividendole in ciocche
per fare meno fatica e pettinandole per sciogliere i nodi.
Risciacquiamo per bene il nostro cavallo facendo
attenzione a non lasciare nessuna traccia di sapone. Se dovesse rimanere
provocherebbe prurito al cavallo.
Le gambe vanno strofinate con una spazzola con setole
morbide per eliminare bene lo sporco, passiamo con il getto d’acqua per
eliminare il grosso dello sporco e poi insaponiamo abbondantemente anche contro
pelo per eliminare ogni traccia di terra e sporco e poi risciacquiamo. È molto
importante avere cura delle gambe soprattutto insistendo sui nodelli e i
pastorali poiché se trascurate possono provocare fastidiose ragadi.
Una volta finito prendiamo la stecca e passiamola con
decisione su tutto il cavallo evitando le parti più spigolose come le gambe e
la colonna vertebrale e passandola sempre nel senso del pelo. Con le mani o un
asciugamano facciamo pressione sulle zampe per togliere l’acqua.
·
Il grasso sugli zoccoli
Va messo prima della doccia e ha due funzioni: è
idrorepellente (protegge così dalle numerose docce estive) ma impedisce anche
agli zoccoli di seccarsi. È da applicare con un pennellino apposito
·
S.O.S congiuntivite!
Alcuni cavalli, soprattutto in estate soffrono di
congiuntivite a causa delle polveri portate dal vento che si accumula negli
occhi. Per prevenirla è bene prendersi cura degli occhi dei nostri cavalli. Prendiamo
quindi una porzione di garza sterile e imbeviamola nell’acqua borica.
Avviciniamoci al cavallo e aspettiamo che chiuda le palpebre. Poggiamo quindi
la garza sull’occhio del cavallo senza premere troppo e puliamo bene lasciando
scendere l’acqua borica anche nel canale lacrimale. Aspettiamo qualche ora e ci
accorgeremo che gli occhi del cavallo saranno più sporchi di prima, questo
perché l’acqua borica avrà fatto salire in superficie tutto lo sporco che prima
era negli occhi del cavallo. Con della garza puliamo gli occhi del cavallo e
imbevendola in un infuso di camomilla facciamo degli impacchi freschi.
·
Attenzione! Mosche in agguato!
Per evitare che il nostro cavallo si riempia di
fastidiose mosche e tafani anziché ricorrere ai soliti prodotti possiamo usare
metodi naturali.
Diluite dell’aceto di mele in una bacinella con un po’
d’acqua (diciamo 1 tazza di aceto per 2-3 di acqua). Versate il tutto in uno
spruzzino (o utilizzate una spugna) e distribuitelo in modo omogeneo su tutto
il cavallo.
Altro rimedio naturale è l’aglio. Uno spicchio da
aggiungere alla dieta giornaliera del cavallo rende il suo sudore sgradevole
per le mosche. In commercio ne esistono anche in polvere e scaglie.
·
Sella e finimenti
In estate si sa il cuoio tende a seccare; a rischio
sono quindi sella, testiera, redini e stivali. Occupiamoci di pulirli
adeguatamente con un po’ di sapone di marsiglia (si trova in selleria) con
l’’aiuto di una spugna. Applichiamo poi il grasso apposta per il cuoio (lo
trovate sempre in selleria) con una spugnetta senza esagerare e lasciamo
asciugare.
·
È importante montare nelle ore più fresche
della giornata: mattina presto e tardo pomeriggio
·
È bene aggiungere alla dieta del cavallo
frutta fresca come mele oppure verdura come carote per aiutarlo a combattere il
caldo. Lasciamogli il sale e soprattutto controlliamo sempre che abbia acqua sufficiente.
Inoltre possiamo ridurre il fieno di mezzo kilo e aumentare i cereali: avena e
mais sono più leggeri dell’orzo, la crusca è rinfrescante per l’intestino.
·
Lasciamo a disposizione del cavallo un
rullo di sale per reintegrare i Sali minerali.
·
Controlliamo che il cavallo abbia sempre
a disposizione acqua sufficiente e che il beverino sia sempre pulito.
lunedì 17 giugno 2013
tempo di vacanze :')
sono molto emozionata!!! Mio papà ha detto che faremo una vacanza di 1 settimana interamente a cavallo :) toscana o trentino! Non vedo l'ora <3
venerdì 14 giugno 2013
Monta Americana - Reining
Ho pensato a un post sull'equitazione americana in quanto mi ha sempre affascinata e nel blog non ne avevo mai parlato....trovo questa disciplina così come il barrel davvero entusiasmanti e spettacolari e li guardo sempre con grande ammirazione. Alcune volte mi è capitato di sentire che la monta americana è più facile di quella inglese e anche se io non la pratico mi sono subito sentita in overe di difenderla poichè credo sia davvero difficile e necessiti di grande precisione!!!
MONTA AMERICANA - IL REINING
MONTA AMERICANA - IL REINING
Il reining nasce dal lavoro dei cowboy con il
bestiame. Essi utilizzavano i caballi per radunare, spostare e dirigere le
mandrie di bovini nelle praterie. I cavalli quindi dovevano svolgere repentini cambi
di andatura, girate rapide e frenate precise, dovevano quindi essere molto
agili e veloci e rispondere perfettamente ai comandi. Da qui il nome reining
che significa letteralmente “lavoro di redini”. Con il passare degli anni i
cowboy cominciarono a cimentarsi in competizioni dove mostravano l’abilità e la
bravura dei loro cavalli mettendo le basi dello sport omonimo.
Le principali manovre sono:
·
Sliding Stop: a è la figura simbolo
della specialità: al cavallo, lanciato al galoppo in dirittura lungo uno dei
lati lunghi dell'arena, viene chiesto uno stop immediato. Egli, agevolato da
una propensione naturale e da un'apposita ferratura dei posteriori (i ferri
particolarmente lisci creati dai maestri maniscalchi statunitensi per il
reining si chiamano appunto "slider"), blocca le gambe posteriori
portandole decisamente sotto di sè e continua a camminare con gli anteriori.
·
Il Back up è una manovra che segue
sempre lo stop. Il cavallo deve dimostrare di saper indietreggiare velocemente
in linea retta e senza opporre resistenza. Più il back è preciso (diritto) e
veloce, più la manovra è apprezzata.
·
Cerchi: L'esecuzione prevede dei cerchi
veloci e grandi, ed altri lenti e piccoli. Nello svolgimento dei cerchi grandi
il cavaliere deve dimostrare di avere il cavallo perfettamente sotto controllo
anche ad alta velocità e di poter rallentare, eseguendo cerchi di dimensioni
inferiori, senza che il cavallo ponga resistenza.
·
Rollback: Il Rollback segue la manovra
dello Stop ed è una rotazione di 180° eseguita sui posteriori. Appena terminata
la "scivolata" il cavallo compie un dietro/front caricando tutto il
suo peso sui posteriori per poi continuare a galoppare in linea retta dalla
parte opposta. Sono penalizzate le uscite dal rollback al trotto per più di due
tempi e si è squalificati se il trotto viene mantenuto fino alla metà della
lunghezza dell'arena.
Se a seguito del Rollback il cavallo
inizia con un galoppo falso, il cavaliere ha tempo di effettuare il cambio fino
a prima del raggiungimento del lato corto dell'arena.
Il Reining riconosce
undici percorsi (Patterns) con diversi gradi di difficoltà. Ogni Pattern
include da sette fino ad otto differenti manovre. Ognuna di esse è giudicata
singolarmente.
Il cavaliere inizia il
suo percorso con un credito pari a 70 punti. Le manovre vengono poi valutate da
giudici qualificati in incrementi di ½ punto (da -1 ½ a +1½).
·
- 1 ½
gravemente insufficiente (extremely poor)
·
1 molto insufficiente (very poor)
·
½ insufficiente (poor)
·
0 corretto (correct)
·
+ ½ buono (good)
·
+ 1 molto buono (very good)
·
+ 1 ½ eccellente (excellent)
Esistono poi delle penalità che, considerate assieme
ai punti accumulati durante la performance, danno il punteggio finale.
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